Manutenzione del proprio materasso e sistema letto

Iscriviti alla Newsletter

La cura di un prodotto fa sì che il comfort e la longevità assicurati al momento dell’acquisto vengano garantiti per tutta la durata del suo utilizzo. Ecco qualche consiglio per conservare in condizioni ottimali tutti i componenti del sistema letto Dorelan

Quanto dura un buon materasso? In realtà, molto più di quanto viene garantito. Ma per ragioni igieniche e batteriologiche andrebbe cambiato dopo circa sette anni. È questo il lasso di tempo in cui riesce a dare il massimo delle prestazioni, garantite anche da una giusta manutenzione, che consta di piccoli accorgimenti atti a garantirne il corretto utilizzo e la perfetta igiene. Importante tener presente che la cura non va riservata soltanto al materasso ma anche al letto, ai cuscini, alle reti, ai sommier, che devono essere puliti e lavati periodicamente. Vediamo come.

Cura del materasso

Il primo accorgimento consiste nel far evaporare l’umidità accumulata durante la notte. Basta lasciarlo scoperto ogni mattina per una mezz’ora prima di rifare il letto, e per alcune ore quando si effettua il cambio delle lenzuola. Nei primi mesi dopo l’acquisto è importante ricordarsi che il materasso va ruotato testa/piedi e capovolto sopra/sotto al fine di permettere al materiale elastico di cui è composto di assestarsi in modo uniforme. Dopo i primi quattro mesi sarà sufficiente fare queste operazioni due volte l’anno. Da tener presente che non tutti i materassi moderni si possono mettere al sole: quelli in poliuretano o Myform sono sensibili ai raggi ultravioletti e all’ossidazione, quindi per evitarne l’ingiallimento o la deformazione non vanno mai esposti alla luce diretta.

Lavaggi personalizzati

Per il lavaggio delle fodere di rivestimento bisogna attenersi scrupolosamente alle indicazioni presenti sulle etichette di ciascun prodotto. Le uniche regole valide per tutti sono quelle dettate dal buon senso: non utilizzare macchine a vapore, asciugacapelli, ferri da stiro né sostanze chimiche aggressive e/o solventi. L’igiene del materasso viene garantita dal semplice uso di un’aspirapolvere ad alta potenza e dall’utilizzo, sotto le lenzuola, di un coprimaterasso. Serve ad evitare che la fodera possa sporcarsi e macchiarsi e a far assorbire meno umidità al materasso. Anche i guanciali vanno arieggiati ogni mattina e, quando è necessario, lavati in lavatrice a 30 gradi con detersivo neutro almeno una volta l’anno. L’asciugatura a tamburo, in asciugatrice, è consigliata per i guanciali a piuma. Va invece evitata per i modelli in MyForm.

Attenzione alle reti

Le reti vanno spolverate e arieggiate periodicamente al fine di scongiurare la formazione di muffe. L’operazione tra l’altro consente di controllare lo stato di salute delle doghe, che per essere funzionali devono sempre mantenere un’adeguata curvatura. Con il tempo infatti tendono a flettere nelle fasce laterali e ad indurirsi al centro, appoggiandosi ai longheroni di sostegno. In questo caso la rete va prontamente sostituita prima che il materasso si rovini. Senza un adeguato sostegno andrebbe ad imbarcarsi, flettendosi nel centro o creando avvallamenti ai lati.

Manutenzione di letti e sommier

Anche il letto necessita di manutenzione. Il rivestimento deve essere pulito e lavato a seconda del tipo di materiale usato e delle caratteristiche di ciascun tessuto. Per una corretta pulizia è sempre bene attenersi alle specifiche schede di lavaggio. Per quanto riguarda l’eventuale contenitore, la sua igiene si garantisce svuotandolo, pulendolo e lavandolo ogni 3-4 settimane, prima con un’aspirapolvere a tubo che rimuova accumuli di polvere e impurità, poi con un panno in microfibra leggermente umido. Per quanto riguarda i sommier è sufficiente spazzolarli delicatamente ed utilizzare aspiratori a bassa potenza, perché quelli più energici o i battipanni potrebbero danneggiarne la struttura. Occorre poi verificare periodicamente il corretto fissaggio dei piedi ed il loro appoggio a terra. Importante ricordare che tra il materasso e il sommier non deve essere mai interposto nessun elemento rigido.

Rimedi d’emergenza

Se il materasso si bagna sarà opportuno accertarsi che si asciughi completamente prima di rifare il letto. In presenza di muffa, per evitare di disperdere le spore nell’ambiente, non si devono mai usare aspirapolvere e battipanni. Si può tentare di rimuoverla spruzzando un po’ di candeggina nella zona contaminata: basta lasciar agire il prodotto per qualche minuto quindi tamponare con un panno asciutto e lasciar asciugare il materasso all’aria aperta. Ricordiamo però che si tratta di un intervento che va effettuato solo in caso d’emergenza perché la candeggina, che potrebbe alterare i colori delle fodere, accelera l’invecchiamento del poliuretano.

 

 

Iscriviti alla Newsletter

 

visa mastercard paypal